Guida alla manutenzione ed alla sicurezza degli impianti elettrici civili

Le statistiche e le cronache quotidiane mettono in evidenza la pericolosità dell’uso dell’energia elettrica e del gas negli ambienti domestici. Tenendo conto che i luoghi residenziali abitativi sono in massima parte frequentati da persone non addestrate alla scelta e all’uso di materiali e componenti elettrici, una parte rilevante spetta, ai fini della sicurezza, al tipo di impianto elettrico realizzato e alla capacità dell’esecutore dell’impianto stesso. Ciò determina il fatto che gli impianti elettrici devono essere costruiti secondo i criteri della regola dell’arte della quale le norme CEI rappresentano l’espressione più rilevante.

 

La sicurezza elettrica, per essere messa in pratica, si avvale delle “Normedi sicurezza degli impianti”, stabilite dal D.M.37/08, con lo scopo di garantire a tutti i cittadini la sicurezza nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro dai possibili pericoli derivanti dagli impianti tecnici. Per tutti gli impianti e, quindi, anche per l’impianto elettrico ed elettronico, la Legge prevede che chi ha il compito di realizzarli debba possedere determinate caratteristiche di professionalità e di capacità a progettarli, installarli e verificarli.

 

Questa guida sulla Manutenzione e la Sicurezza è destinata agli utilizzatori degli impianti elettrici domestici, anche non esperti in materia, e vuole mettere in condizione di accertare la sicurezza e la qualità del proprio impianto elettrico e la competenza di chi lo ha realizzato. Perciò, anche con l’ausilio di illustrazioni, la guida offre una rassegna degli apparecchi di protezione, dalla messa a terra all’interruttore differenziale, e fornisce tutte le informazioni necessarie per essere in regola con la Legge.

 

Si invita altresì a prestare particolare attenzione alla professionalità dell’installatore elettrico che realizza materialmente l’impianto elettrico e che, al termine dei lavori, ha l’obbligo di rilasciare la Dichiarazione di conformità dell’impianto alle normative vigenti, con la quale attesta che il lavoro è stato eseguito secondo i criteri di sicurezza e funzionalità previsti dalle norme.